ECCO LE ISTRUZIONI DELLA NOSTRA SUPER ESPERTA IN MOBILITÀ CICLISTICA, ILARIA FIORILLO DI @milano_in_bicicletta
di Dora Marraffa
La bici non va in letargo. Vinciamo la pigrizia e spazziamo via ogni scusa. Pedalare nella stagione fredda è fattibilissimo. Anzi, è super bello. Ne è fermamente convinta la nostra esperta in mobilità ciclistica, Ilaria Fiorillo di @milano_in_bicicletta.
Perché usare la bici d’inverno. Ecco 4 buone motivazioni.
- Chi va in bicicletta è mediamente e indiscutibilmente più felice, o comunque ha umore migliore rispetto a chi sta seduto in auto o si sposta con i mezzi pubblici. “Lo dice persino – sottolinea Ilaria – una recente ricerca condotta dall’Università della Pennsylvania”.
- La bici aiuta a mantenerti in forma e ti ritrovi già allenato all’avvio della stagione estiva.
- Pedalare potenzia le difese immunitarie, rende il tuo organismo più forte, quindi la bici può fungere anche da antinfluenzale, “tanto più che – consiglia Ilaria – se la usi al posto dei mezzi pubblici, rischi sicuramente meno di incappare in qualche virus”.
- Andare in bici d’inverno ti dà la possibilità di vedere come muta colore e luce il cielo a seconda delle giornate e degli orari; e ti rendi conto davvero come cambiano le stagioni. “E poi – conclude Ilaria – d’inverno sono troppo belle le lucine della città tutte accese”.
Salute e fascinazione romantica a parte, scegliere di usare la bici d’inverno regala tante sorprese tutte da scoprire. A patto però di seguire le dovute accortezze.
Come andare in bici d’inverno.
Prima di tutto, Ilaria parte con le raccomandazioni di rito.
- Vestiti bene: indossare il giusto abbigliamento fa davvero la differenza nella tua battaglia contro la pigrizia e la paura di prendere freddo. “Vestirsi bene in bici – spiega Ilaria – significa prima di tutto vestirsi a cipolla, così da non avere freddo quando si salta in sella, soprattutto al mattino. Se poi durante il tragitto, ci si sente accaldati ci si può sempre togliere uno strato”. Oppure, per semplificarsi la vita, si può scegliere le giacche cycling con il sistema di aerazione sulla schiena e sotto all’ascella.
- Fatti vedere: andare in bici d’inverno vuol dire avere meno luce, quindi è fondamentale indossare abbigliamento con inserti rifrangenti e munirsi di buone luci. Da tenere – oltretutto – sempre accese anche di giorno.
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Porta un antipioggia sempre con te: un poncho per la pioggia sottile, una vera e propria tuta per gli acquazzoni. Purché super compattabili così da poterli agganciare alla bici o tenere a portata di mano nella borsa o nello zaino.
Una volta pronto tutto l’equipaggiamento, quel che occorre di base è una buona dose di forza di volontà per mettere a tacere quella vocina che da dentro ti “pedala” contro. Ecco qualche trucchetto anti-pigrizia.
- Crea una routine: “L’abitudine aiuta certo la motivazione – spiega Ilaria –. Bisogna iniziare per gradi: non è necessario prendere la bici tutti i giorni, ma si può usarla 2 o 3 alla settimana, così da allenarsi e abituarsi, pedalata dopo pedalata, a un nuovo modo di muoversi e di vivere”.
- Fai una buona manutenzione: avere sempre la bici a posto aiuta di certo a non crearsi alibi. E, in inverno, a causa del freddo e dell’umidità, è più che mai necessario controllare che:
- siano sempre funzionanti luci e cambio;
- siano in buono stato pastiglie/pattini dei freni;
- sia ben lubrificata la catena, che – attenzione – deve essere lavala bene prima di essere lubrificarla, meglio se con olio a goccia anziché con quello a spray.
- siano gonfie le gomme: durante la stagione fredda, la pressione deve essere leggermente più bassa rispetto al periodo estivo; questo accorgimento ti darà una maggiore sicurezza su asfalti o terreni umidi.
Questi i controlli da fare se hai una bici muscolare. Se hai invece una e-bike, devi riservarle una cura specifica.
Come prendersi cura della e-bike in inverno.
- È importante rimuovere lo sporco prodotto da neve, pioggia, sale e detriti, con un detergente (tipo lavapiatti) e un getto d’acqua naturale, mai assolutamente con l’idropulitrice.
- La capacità della batteria si riduce alle basse temperature, quindi, quando non si usa la bici, è sempre meglio estrarla e conservarla a temperatura ambiente (non sotto ai 7°) e reinserirla solo poco prima di rimettersi in sella. In generale, è comunque buona abitudine riporre la batteria carica al 70-80% della sua capacità: questa operazione va ripetuta almeno ogni 3 mesi (non oltre), anche se si mette in letargo la bici d’estate.
- Se la e-bike rimane parcheggiata all’aperto, occorre coprila bene con un telo, che va però sollevato periodicamente per evitare che la condensa danneggi le parti metalliche.
Per avere altri suggerimenti o curiosità e, soprattutto, per scoprire tutte le sfaccettature del bello della bici, segui Ilaria su @milano_in_bicicletta o chiedi al tuo rivenditore di fiducia Brera Cicli.
